L’antica Trevigi con i palazzi pubblici, le chiese, le torri, le alte mura comunali e il misterioso castello oggi scomparso: il volto della Treviso ai tempi di Dante riemerge vividamente nell’ultimo libro dedicato da Chartesia alla città, 232 pagine firmate da sette autorevoli studiosi che ricompongono minuziosamente la facies medievale e l’evoluzione sociale, artistica e architettonica del capoluogo della Marca.
Venerdì 31 gennaio alle ore 18:30 nella sala conferenze sopra la Libreria Goldoni di Treviso, gli autori del volume Manuela Zorzi, curatrice e docente IUAV, Andrea Bellieni, architetto e storico trevigiano, e Irene Granzotto, ricercatrice e storica, saranno a disposizione del pubblico per rispondere a domande e curiosità, raccontando e illustrando lo scenario urbano che si offriva agli occhi di cittadini e forestieri nei lunghi e travagliati secoli dell’età di mezzo.
Uno spaccato appassionante e di alto profilo culturale, aggiornato ai più recenti studi in materia, per riscoprire il ritratto di una Treviso viva, operosa, colta e intraprendente, teatro delle lotte di potere tra Comune, vescovi, dominazioni straniere e grandi famiglie signorili, in un periodo emblematico della storia della città fra decadenze e rinascite, congiure e alleanze, sottomissioni e libertà.